La coscienza dell'io è il maggiore ostacolo alla corretta esecuzione di ogni azione fisica.
Devi diventare un fantoccio di legno: esso non ha ego, non pensa, non afferra e non stringe nulla. Lascia che il tronco e gli arti si muovano secondo leggi proprie.
Quando nulla dentro di te rimarrà immobile le cose esterne ti si riveleranno. Quando ti muovi, sei simile all'acqua. Quando stai fermo, sei simile a uno specchio. Rispondi come risponde l'eco.
Il non essere non è definibile; una cosa troppo fluida non è modellabile.
Mi muovo e non mi muovo. Sono come la luna sotto le onde, che sopra di essa oscillano e si increspano incessantemente. Non pensare "sto facendo la tal cosa"; pensa invece "la tal cosa avviene attraverso me o per me". La coscienza dell'io è il maggiore ostacolo alla corretta esecuzione di ogni azione fisica.
Il Buddhismo rifiuta il ricorso allo sforzo. Sii normale, non cercare di essere speciale. Mangia, vuota l'intestino, urina e quando sei stanco coricati. L'ignorante riderà di te, il saggio capirà.
Non prefiggerti nulla. Passa in fretta come il non-esistente, e sii calmo come la purezza. Quelli che vincono perdono. Non precedere gli altri, seguili sempre.
Non correre cammina. Non cercare; quello che cerchi arriverà mentre meno te lo aspetti.
Smetti di pensare senza smettere. Applica le tecniche senza applicarle.
Non esistono indicazioni valide in tutti i casi. Tutt'al più posso segnalarti il rimedio adatto per una particolare affezione.
giovedì 27 maggio 2010
domenica 23 maggio 2010
Tre principi fondamentali
Le 3 Verità
Le tre verità sono:1)la verità dell'esistenza temporanea, fisica e materiale(ketai)
2)la verità della non sostanzialità, ossia l'aspetto spirituale della vita(kutai)
3)la verità della via di mezzo(chutai), cioè la forza o energia che lega e armonizza ketai e kutai.
Per indicarle, si usano le forme abbreviate ke, ku, chu.
Ke e Ku sono due diversi ma inseparabili aspetti di Chu. Nichiren Daishonin afferma che chu si riferisce a Nam myoho renge kyo, il ritmo o la Legge della vita stessa, mentre ke e ku si riferiscono rispettivamente a ho e myo, attraverso i quali la vita si esprime. I concetti espressi dalle tre verità vengono analizzati separatamente soltanto per facilitarne la spiegazione, perchè in realtà ognuna delle tre contiene gli altri due aspetti della vita.
Illuminazione
Illuminazione significa vedere attraverso la propria natura essenziale e allo stesso tempo attraverso la natura essenziale del cosmo e di tutte le cose: vedere attraverso la natura essenziale è la finestra dell'illuminazione.
Se si vuole, la natura essenziale può essere chiamata verità. Nel Buddismo, fin dai tempi remoti, è stata chiamata "ciò che è", natura del Buddha o Solo-Mente. Nello Zen è detta "nullità", mano sola, o faccia originaria. Se le designazioni sono varie, il contenuto è sempre lo stesso.
Se si vuole, la natura essenziale può essere chiamata verità. Nel Buddismo, fin dai tempi remoti, è stata chiamata "ciò che è", natura del Buddha o Solo-Mente. Nello Zen è detta "nullità", mano sola, o faccia originaria. Se le designazioni sono varie, il contenuto è sempre lo stesso.
venerdì 7 maggio 2010
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